Disagio scolastico... bici infinito

Ragazzi “difficili”: far fiorire le loro potenzialità

Affrontiamo il problema del DISAGIO SCOLASTICO con un progetto denominato:

DIETRO LA BICI C’È L’INFINITO

… perchè molteplici sono le opportunità che questo mezzo offre di utilizzare conoscenze, nozioni, scoperte a livello interdisciplinare(meccanica, storia, geometria, orientamento, ecc).

Con questo progetto si intende affrontare le situazioni di disagio giovanile che sempre più spesso si manifesta nelle scuole anche attraverso forme di bullismo cercando di incanalare positivamente le energie e comportamenti dei ragazzi cosiddetti “ difficili”.

Con questo progetto si intende affrontare le situazioni di disagio giovanile che sempre più spesso si manifesta nelle scuole anche attraverso forme di bullismo cercando di incanalare positivamente le energie e comportamenti dei ragazzi cosiddetti “ difficili”.

IL PROGETTO È RIVOLTO AGLI ALUNNI DELLA SCUOLA MEDIA … PERCHÈ ?

Questo periodo di vita adolescenziale è particolarmente delicato. I ragazzi hanno bisogno, oltre che dello studio, di vivere esperienze di attività concrete e laboratoriali che esaltino le loro PASSIONI.

Contrariamente alle esigenze di questa fase di vita, sia in ambito scolastico che sociale esiste poca offerta e scarsa attenzione.

LE DUE FASI

Il progetto che si centra sull’utilizzo della mtb, come mezzo per divertirsi, conoscere, affrontare e superare le difficoltà affronta:

· nella prima fase attività di laboratorio- ciclofficina 

· nella seconda si opererà in spazi aperti con l’obiettivo di educare e sensibilizzare a vivere il territorio in modo sostenibile.

LE COMPETENZE DIVERSE

L’ obiettivo primario da raggiungere attraverso dette attività vuol essere quello di valorizzare le “COMPETENZE DIVERSE” di quei ragazzi che faticano a trovare una dimensione nella scuola e nella vita attraverso i “PROGRAMMI TRADIZIONALI” in modo da convogliare le loro energie e capacità in attività sociali e laboratoriali nelle quali abbiano un ruolo positivo e attivo.

LA CONTINUITÀ DIDATTICA EXTRASCOLASTICA

L’unicità e l’ innovazione del progetto sono determinate dal fatto che esso non si limiterà ad essere attuato nei tempi e negli spazi esclusivamente scolastici, ma avrà una connotazione e uno sviluppo da permettere una continuità didattica anche extrascolastica, principalmente legata allo sviluppo di questi 3 aspetti:

FUNGERE DA “COLLANTE

Un secondo e fondamentale obiettivo del progetto che intendiamo realizzare è quello di fungere da “collante” tra le varie parti, interessate alla crescita dei ragazzi, che singolarmente non hanno la giusta forza per affrontare il disagio giovanile, ma che unendosi possono cominciare a determinare una svolta positiva nell’affrontare la situazione riassunta nello schema seguente